sabato 23 aprile (ore 21.00)
teatro dialettale
di Antonio Stefani, liberamente tratta da “La Jelosie” di A.Bisson per la regia di Aldo (Alvin) Zordan – Compagnia ASTICHELLO (Cavazzale)
Autentica macchina comica questa commedia in lingua veneta, ambientata negli anni ‘cinquanta, appare tutt’oggi di grande attualità. Quanti sono in effetti i matrimoni, minati da tradimenti e sospetti, come quello dei protagonisti Luisa e Franco in cui la gelosia di lei logora senza tregua il rapporto creando in casa continue tensioni? E cosa succede se intervengono …. i genitori per dimostrare come la litigiosità mini alle fondamenta le basi del matrimonio, che dovrebbero invece posare su un solido strato di armonia, fiducia e serenità? Ecco allora che, tra risse verbali vere e fasulle, in questa storia si inseriscono vari vivaci personaggi che con la loro comicità invitano il pubblico a divertirsi di fronte alla tormentata vicenda, inserendo variazioni sui temi principali della commedia: il sospetto, il tradimento e, fortunatamente, la riconciliazione. Significativa nel finale dello spettacolo, l’attrice che si rivolge al pubblico con una battuta che chiarisce l’origine di tutte le incomprensioni coniugali: “Anche la gelosia, certe volte, è la tomba del matrimonio… Alle donne dico che i mariti bisogna compatirli un po’ perché si credono sempre dei dongiovanni! E agli uomini dico che, tante volte, quello che hanno in casa è meglio di quello che cercano fuori casa… Parlarsi bisogna, dirsi le cose, e certe volte… conviene fidarsi!“
Ingresso: interi euro 8 / soci “una montagna di teatro” € 7 / ragazzi fino 14 anni euro 4