BADANTI

sabato 28 ottobre (ore 21.00)
commedia brillante contemporanea, mix dialettale e lingua

scritto e diretto da Fabrizio Piccinato
Compagnia ARTEFATTO (Verona)

02 badantiAdelmo, anziano signore burbero ed intollerante, vive nella sua casa con Vasélina (o Vaselìna come la chiama lui) la sua badante personale e con il borioso e fannullone nipote Silvio, che accetta di fare da vittima sacrificale dello zio pur di mantenere il proprio status di nullafacente. A sconvolgere questo equilibrio, instabile ma consolidato, arriva zia Adelina, l’anziana sorella di Adelmo che a causa di un improvviso malore rimane immobilizzata su una sedia a rotelle, incapace di parlare, e per questo viene portata a casa del fratello. Ad accompagnare zia Adelina c’è la badante Tania e l’ingresso in scena di questi due nuovi personaggi scatena impreviste dinamiche, specie tra le due badanti che si malsopportano a prima vista!

Ad appesantire il clima ci si mette poi una coppia di improbabili venditori porta a porta, propinando entusiasmanti viaggi in Liguria… Ma le sorprese sono in agguato, ad un tratto si scopre che è sparito il tesoretto che Adelmo teneva ben celato in una scatola di biscotti! E come nei migliori gialli, nessuno è immune da sospetto, ben presto partono le indagini condotte dal nipote Silvio che s’improvvisa “Sherlock Holmes della bassa”. Tra accuse incrociate, litigi e momenti di confronto aperto si arriva alla verità, con il colpevole sulla graticola. Tutti felici e contenti? Eh, no, perché questa commedia, tra una risata e l’altra, vuole dare anche qualche piccolo messaggio. Quanto accaduto ai “schei” è fonte di un epilogo del tutto inaspettato. Al di sopra di amore, odio, passioni, avidità, desideri e sentimenti, a vincere è … il Tempo!!!.

CABARET EN ROUGE

sabato 7 ottobre (ore 21.00)
varietà musicale

(fuori rassegna/fuori abbonamento)
info prenotazioni e prevendite a cura della Compagnia
371.3207778 – labcum@gmail.com

Compagnia LABCUM di Barbarano Vicentino
regia di Judith Zeelemberg e Michela Marangoni / coreografie di Cristina Fontana
costumi di Anna Maria Zavattiero / scenografie di Enrico Marangoni
audio e luci di Claudio Giovanni Bellin e Raimondo Riu

01 cabaret en rougeAngeline, uno scorcio di vita vissuta che diventa spettacolo dall’intreccio tra storie d’amore e personaggi scanzonati, tipici dei locali notturni parigini. In apertura, il Gran Cerimoniere tratteggia da par suo quel luogo surreale destinato a far rivivere la complicata storia di una giovane aspirante promessa del mondo dello spettacolo. All’amore, in verità tormentato, per Marcel, Lei preferisce le ammalianti luci della ribalta, attratta da musica e coreografie che tanto la eccitano nelle performance sul palco. E, parafrasando Cocciante, a Marcel non resta che commentare amaramente “Bella senz’anima!” … Insomma, gli artisti del cabaret ci aiutano a dimenticare il grigiore della vita quotidiana, grazie a qualche ora di spensieratezza con balli sensuali conditi da note jazz, il fascino di irrinunciabili gioielli e … l’ebbrezza del nuovo amore!

E alla fine tutti ai piedi di Angeline! Comici, mimi, musicisti, tangueri tentano di conquistare la femme fatale, ma inutilmente perché la diva del palcoscenico ha scelto per sempre di lasciarsi avvinghiare dalle folli notti del Cabaret!!!